Il design tra «radicale» e «commerciale»

GABRIELLA D’AMATO
Lampadine colorate, archi, cornici, laminati stampati a macchie di leopardo, attaccapanni totemici, fili in tensione, superfici laccate con colori aggressivi o tenerissimi e dappertutto una profusione di decorazione e colori: sono gli ingredienti del più attuale design apparso nelle recenti mostre del settore. Ma in che cosa consiste questa linea di design da alcuni battezzata post-radicale, da altri Neomodern, da altri ancora New International Style e per la quale sicuramente altri nomi non tarderanno a venire?

Continua a leggere