PIETRO NUNZIANTE
Già nelle prime pagine di Spazio, tempo ed architettura, Giedion riconosce che l’arredamento della vita quotidiana, gli oggetti senza rilievo che sono il risultato della produzione in serie – cucchiai, bottiglie, bicchieri, tutte le cose che guardiamo ora per ora senza vederle – sono diventate parte della nostra natura. Esse si sono intrecciate nelle nostre vite, senza che noi ce ne accorgessimo.